Nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie, che quest’anno, la piazzetta antistante la chiesa ha ospitato la 5° ed. del Festival della Teologia “Incontri”, l’appuntamento estivo con la riflessione teologica che quest’anno ha affrontato il tema della Fraternità.

Celebrare una festa significa innanzitutto ritrovarsi come comunità, confrontarsi e condividere insieme un pezzo di strada, un pezzo di vita. E quest’anno il tema del festival si inserisce perfettamente nel senso proprio di questa festività: Maria che, piena della Grazia, che è Gesù, che sta nascendo nel suo grembo, va verso sua cugina, S. Elisabetta, per prestarle aiuto ma anche per condividere la gioia del dono di Cristo nella sua Vita. E questo è anche il senso più profondo della fraternità: saper andare incontro all’altro, per condividere gioie e difficoltà: rendersi disponibile ad aiutare l’altro nelle sue difficoltà e condividere la gioia per le cose belle che arricchiscono la nostra vita.

La tre giorni, promossa dall’Azione Cattolica della Diocesi di Vallo della Lucania, in collaborazione con l’associazione Fabbrica di Idee, con il supporto scientifico dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Matteo” di Salerno e con i patrocini accademici della Pontifica Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sezione “San Luigi” e con la Scuola di Alta Formazione in Arte e Teologia di Napoli ha disegnato un percorso iniziato giorno 3 agosto, con il prof. Antonio Francese, docente di psicologia delle religioni presso l’ISSR “San Matteo” di Salerno che ha parlato del “desiderio umano” della fraternità. Il 4 agosto la sociologa prof.ssa Stefania Sorgente, docente di sociologia presso il medesimo Istituto accademico ci ha aiutato a riflettere sulla fraternità come “esigenza sociale”. A concludere l’itinerario la prospettiva teologica legata alla fraternità con il conferimento del Premio Incontri 2022 alla prof.ssa Pina De Simone, coordinatrice del Biennio di Specializzazione in Teologia Fondamentale della Sezione San Luigi della PFTIM, che ormai da alcuni anni ha caratterizzato il percorso sulla “Teologia dell’esperienza religiosa nel contesto del Mediterraneo”.

Un’avventura, quella del Festival, che tenta di portare la fede nelle piazze, provando ad incarnare l’invito del Papa ad essere chiesa in uscita, affinchè la bellezza dell’incontro con Cristo non resti circoscritta, ma abbracci la vita di tutti.

Nel ricco programma di iniziative collaterali al Festival si segnalano nel corso della tre giorni l’inaugurazione della Mostra itinerante “Francesco. Animus loci” con le opere di Rosa Cianciulli, nonché la partecipazione della delegazione dei bambini profughi del Saharawi in collaborazione con l’Associazione Piccoli Ambasciatori di Pace di Agropoli (la sera del 4) e la delegazione dei Missionari Saveriani (la sera del 5). La mostra itinerante farà poi tappa nelle altre due Diocesi che insistono sul territorio del Parco Nazionale: dal 10 agosto la mostra sarà infatti allestita presso il Chiostro di Sant’Antonio a Caggiano (Arcidiocesi di Salerno, Campagna, Acerno) per poi spostarsi dal 12 settembre nel Chiostro di San Francesco a Teggiano (Diocesi di Teggiano-Policastro). Il Festival si avvale dei patrocini delle Diocesi coinvolti e dell’Ufficio Cultura e Arte dell’Arcidiocesi di Salerno, Campagna e Acerno. Tutte le serate andranno in onda sul canale 180 del Digitale Terrestre in Regione Campania, Cilento Channel – Unica Tv.

SE HAI PERSO QUALCHE SERATA E VUOI RIVEDERE LE DIRETTE TELEVISIVE, PUOI RECUPERARLE AI SEGUENTI LINK: 

3 AGOSTO: La Fraternità come Desiderio Umano       https://fb.watch/eMWhfW7LgG/

4 AGOSTO: La Fraternità come Esigenza Sociale        https://fb.watch/eMWg27dYX8/

5 AGOSTO: La Fraternità come Prospettiva Teologica e conferimenti Premio Incontri 2022         https://fb.watch/eMW4a_d1UW/